Faccio un salto all’avana
Sinossi
Fedele, giovane imprenditore romano, ha perso da sei anni il fratello maggiore, è ostaggio di una moglie instabile e di un suocero facoltoso che vorrebbe soltanto liberarsi dei coniugi delle figlie. Quasi per caso la famiglia naïf di Fedele scoprirà che Vittorio, il fratello defunto, è vivo, in salute e ballerino a Cuba. Sconvolto ma in fondo sollevato dalla lieta novella, Fedele partirà alla volta dell’Avana per chiedere al fratellone spiegazione e risarcimento morale. Ma niente andrà come previsto e un’ “alma” graziosa e due bicchieri di rum basteranno a rinnegare patria e famiglia. Fedele ricomincerà da zero dall’altra parte dell’oceano, dentro l’abbraccio di una mujer cubana.
Recensione
Diretta senza volgarità da Dario Baldi, la commedia è piacevole, torna sul comico all’estero (Sordi a Stoccolma e Gassman Gaucho…), manca di mordente nella sceneggiatura ma vince una bella coppia romana con Enrico Brignano, nuovo Rugantino, sempre più bravo e misurato, il buffo Francesco Pannofino che nel folklore gli dà lezione di amoralità.
Maurizio Porro Il Corriere della Sera