Gli Equilibristi
Sinossi
Giulio, quarant’anni, una casa in affitto, un posto fisso al comune, una macchina nuova a rate. Ha una figlia ribelle ma simpatica e un bimbo dolce e sognatore, ha una bella moglie che ama e… che tradisce. Giulio viene scoperto e lasciato. E di colpo la sua favola crolla. Si ritrova a dover pagare due affitti, doppie bollette, dover mangiare da solo in squallide trattorie e nascondersi dai creditori. E questo senza far preoccupare nessuno perché Giulio è un uomo buono. Ed è anche un padre onesto e non vuole che i figli paghino i suoi errori. Allora si fa in due, in tre, in quattro. Non dorme più e vive per trovare denaro, denaro che non basta mai. Quest’uomo, che fino a ieri era forte, sicuro, ora è in bilico, in equilibrio. Eccolo lì, all’ombra dei palazzi, camminare sul filo a braccia spalancate, senza riuscire a vedere il futuro; gli occhi chiusi e la paura nel cuore.
Recensione
Il pregio più grande di Gli equilibristi è il modo in cui racconta il momento attuale del nostro Paese. Senza didascalismi e facili concessioni ammiccanti, De Matteo ritrae quel senso di impotenza che ti avviluppa le viscere quando ti viene sbattuta in faccia la porta del “vorrei, ma non posso”.
Davide Stanzione Film Tv