Bambola
Sinossi
Tutti la chiamano Bambola, ma il suo nome è Mina. Sua madre è proprietaria di una trattoria a Comacchio, abitualmente frequentata da camionisti. Bambola ha un fratello omosessuale che adora ma che non ha buoni rapporti con la madre. Quest’ultima muore in circostanze tragicomiche e i due decidono di trasformare il locale in una pizzeria. Il denaro per mettere in piedi l’attività viene anticipato da Ugo, un banchiere innamorato di Bambola, che muore tragicamente. Furio, un avanzo di galera, si insinua nella vita della ragazza e vive con lei una torbida storia di sesso.
Recensione
Del rapporto amoroso di Bigas Luna con l’Italia, Valeria Marini è diventata quasi il simbolo. La sua bellezza è per il regista « generosa, grande, spettacolare ». Del nostro paese Bigas Luna ama soprattutto l’eccesso, la passione per il cibo, per il sesso, per il pianto.
Roberto Rombi La Repubblica